BONUS CASA 2019: cosa è rimasto?
11 Gennaio 2019Buon anno a tutti!
Rimboccatevi le maniche e via ai lavori: ancora un anno di incentivi fiscali
La Legge di bilancio 2019 riconferma le possibilità per le eseguire ristrutturazioni mantenendo i benefici fiscali già previsti l’anno scorso
https://www.guidafisco.it/legge-di-bilancio-cosa-prevede-il-testo-nuova-manovra-2125
Bonus ristrutturazione
Detrazione al 50% dall’Irpef dei costi sostenuti per gli interventi di ristrutturazione per un costo massimo di 96.000,00 euro
https://it.wikipedia.org/wiki/Imposta_sul_reddito_delle_persone_fisiche
Per quanto riguarda i lavori deve trattarsi di opere di:
- manutenzione ordinaria (solo per le parti comuni dell’edificio);
- manutenzione straordinaria;
- ristrutturazione edilizia;
- recupero e risanamento conservativo.
Le spese detraibili comprendono anche i costi di progettazione, le prestazioni professionali, perizie e sopralluoghi.
Tra i lavori detraibili vi sono:
- impianto idraulico ed elettrico;
- porta blindata
- impianto di allarme;
- inferriate fisse;
- soppalco;
- pareti interne ed esterne;
- scale ed ascensore;
- cablatura;
- allargamento porte e finestre;
La novità del bonus ristrutturazione 2019 riguarda l’obbligo di interventi che comportano un risparmio energetico e/o l’utilizzo di fonti rinnovabili, di comunicare i dati dell’intervento all’Enea, entro il termine di 90 giorni dalla data di fine lavori o collaudo.
Ecobonus
Il Bonus per il miglioramento dell’efficienza energetica si potrà utilizzare anche nel 2019 con una
detrazione Irpef del 65 per cento e del 50 per cento per i costi sostenuti per migliorare le prestazioni energetiche della propria casa, quindi a seconda del lavoro effettuato verrà applicata l a percentuale.
Esempi di lavori per detrazioni:
- Interventi con caldaie di condensazione ad alta efficienza;
- Coibentazioni;
- Riqualificazione globale degli edifici;
- rivestimenti termici alle porte d’ingresso;
- pavimento radiante.
Limiti per la detrazione:
30mila euro, per gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale;
40mila euro, per le opere di riqualificazione dell’involucro di edifici esistenti, e per l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda (solare termico);
100mila euro, per gli interventi di riqualificazione energetica globale;
Bonus mobili
Bella sorpresa! Confermato il Bonus mobili.
E’ prevista quindi la detrazione al 50 per cento per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe energetica elevata, finalizzati all’arredo dell’immobili oggetto di ristrutturazione.
La detrazione si può ottenere per un tetto massimo di spesa pari a 10 mila euro.
Bonus verde
detrazione al 36 per cento per una spesa massima pari a 5mila euro per interventi di cura ristrutturazione e irrigazione del verde privato per esempio : piantumazione o la sistemazione di prati in giardini, terrazzi, balconi e cortili
Sisma bonus
Per lavori antisismici è previsto il bonus anche quest’anno: agevolazione per le spese sostenute per gli interventi antisismici su edifici compresi nelle zone 1 e 2 (zone sismiche ad alta pericolosità).
Il limite massimo di spesa è pari a 96mila euro per unità immobiliare per ciascun anno.
Questa è una traccia per esortarvi a comprare casa (ovviamente è un suggerimento di parte https://www.cossoimmobiliare.it/) e, come detto all’inizio dell’articolo, dare il via ai lavori!
Bonus Fiscale “what else?”
Categorie: Consigli, Curiosità, Il mondo immobiliare, Senza categoria, Tasse e Fisco